Novembre –
Nell’edificio in cui abito, si sta per procedere ad appaltare dei lavori di manutenzione dei terrazzi di copertura dello stabile, tutti di proprietà esclusiva. I proprietari dei terrazzi, nonostante la contrarietà dei tecnici incaricati dal condominio, vogliono cambiare le posizioni dei punti di raccolta per lo smaltimento delle acque piovane e conseguentemente le pendenze dei terrazzi. Tra l’altro detti lavori incidono notevolmente sul costo complessivo. L’assemblea, con delibera presa a maggioranza, non intende assolutamente accollarsi quest’altro costo. Il condominio, mantenendo valida la decisione suddetta, potrebbe incorrere in qualche problema di natura legale?
Egregio Lettore,
il condominio potrebbe incappare in problemi di natura legale ma non certamente imputabili al deliberato assembleare. I proprietari dei terrazzi potrebbero adire l’Autorità giudiziaria competente per veder accolte le loro richieste, ma resta sempre da valutare se queste siano tecnicamente valide ed accettabili.
Il condominio non ha arbitrariamente scavalcato il ruolo dei tecnici incaricati ma anzi ne ha accettato l’operato ritenendo opportuno non andare a modificare la situazione originaria in quanto mancante una motivazione tecnica.
Però, esiste un’altra strada per aggirare il problema.
Trattandosi di opere non ritenute indispensabili, queste possono inquadrarsi come di carattere oneroso e voluttuario. Pertanto il condominio pur non volendo eseguire detti lavori, potrebbe non vietare ai proprietari dei terrazzi di eseguirli a loro cura e pagandone la differenza di prezzo derivante dalle opere aggiuntive. Questa soluzione, oltre a “penalizzare” i proprietari dei terrazzi, può nascondere alcune insidie in quanto in futuro potrebbero esserci delle conseguenze sulle manutenzioni derivanti proprio dalla variazione della situazione originale.
Come al solito concludo con un consiglio diretto però ai proprietari dei terrazzi: accertarsi in maniera precisa e meticolosa di un’effettiva esigenza dello spostamento dei punti di raccolta delle acque piovane e quindi del cambiamento delle pendenze dei terrazzi. Soltanto dopo aver fatto questo passo, muniti di una relazione tecnica ed accertatisi di cosa andranno incontro, tornare eventualmente a discuterne in sede assembleare per prendere le definitive decisioni.
Sperando di esserLe stato di aiuto, porgo
Distinti Saluti
Vincenzo CAPBIANCO
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